Un giorno una signora molto dolce, ma molto apprensiva si presenta alla porta con la richiesta di una consulenza speciale per poter valutare se fossimo in grado di far fare una ginnastica "migliorativa" e salutare alla propria figlia, all'epoca ancora minorenne. Bianca.
Ma perché tanta apprensione?
"Bianca è debole"
"Bianca soffre di mal di schiena"
"Bianca è minuta"
"Bianca è introversa"
"Bianca ha problemi posturali"
"Bianca ha le gambe storte"
Caspita, quante cose che ha Bianca.
Bianca però va anche a cavallo più volte a settimana e fa anche le gare.
Va bene, sfida accettata.
Iniziamo con una prima valutazione posturale tramite la quale, sinceramente, noto più i lati positivi che quelli negativi.
Questa volta decido di non fidarmi solamente del mio parere e cerco un osteopata che possa darmi un parere con valutazioni complementari alle mie.
Purtroppo il mio grandissimo collega non ha posti disponibili fino a lungo periodo e mi avvalgo di una osteopata che trovo disponibile. Pur di nulla pago persino di mia tasca la visita (ci tenevo veramente tanto a dare il meglio a questa "bimba").
La valutazione osteopatica mi lascia sbigottito. Il responso aggiunge ai problemi sopra elencati alcune supposizioni riguardanti problematiche endocrine.
Mi dispiace sempre dubitare dei colleghi, ma il dubbio mi aiuta a tenere accese molte più lampadine.
L'ascolto è la migliore tecnica per entrare in empatia e "sincronizzarmi" con il soggetto con cui decido di collaborare al compimento della missione da svolgere.
Oggi siamo al quarto anno di allenamento con Bianca. Ora Bianca è donna. Bianca continua a vincere le gare con il suo cavallo, con me vive un sano rapporto di stima reciproca e fiducia.
La sua postura è cambiata radicalmente, il suo corpo è armonioso e non soffre più di dolori e fastidi alla schiena.
Bianca è cresciuta ed è bellissima.
Rimane introversa, ma a modo suo, perché in realtà nel suo ambiente chiacchiera allegramente di tutto... e noi siamo ormai "il suo ambiente".
È sempre un piacere allenarla e ci riempie di soddisfazione notare mensilmente i suoi progressi.
Tre allenamenti di un'ora alla settimana. Questo è il suo segreto.
Il mio... Non ve lo dico!
:-)
:-)